Il 9 Dicembre, nella sala 3 del cinema Massimo, il regista di documentari Stefano Savona ha tenuto un incontro sul tema “Imparare a imparare: faticare”.
Stefano Savona è nato a Palermo nel 1969. Ha lavorato come fotografo indipendente, dopo aver studiato archeologia orientale ed egittologia a Roma; in seguito ha intrapreso la strada del documentario. Raccontando alcune delle sue esperienze, ha esplorato il tema dell’apprendimento, in cui difficoltà e piacere sono necessariamente legati. La spinta propulsiva per imparare è data da tutte quelle esperienze che portano le persone ad andare al di là di ciò che si conosce; solo in questo modo si possono sondare – e superare – i propri limiti. Guardando la filmografia di Stefano Savona, non si può che notare l’eterogeneità dei progetti da lui portati a termine; ha realizzato documentari come “Palazzo delle Aquile”, sul celebre edificio di Palermo, accanto a pellicole di attualità come “Tahir”, ambientato in Egitto durante la rivoluzione del 2011. Il regista afferma di amare la fatica dall’apprendimento, lo sforzo necessario a superare gli ostacoli per realizzare i suoi progetti; per questo motivo si cimenta sempre con nuovi generi e nuove tecniche.
Durante l’incontro, il regista ha raccontato di come si sia avvicinato alla fotografia e alla regia. Solo vent’anni fa, prima dell’era digitale, ogni conoscenza pratica doveva essere acquisita tramite il confronto diretto con un professionista del mestiere. Oggi, nell’epoca di internet, le conoscenze di ogni genere (che siano la costruzione di bombe artigianali o guide per suonare il violoncello) sono alla portata di tutti. Possiamo guardare video che illustrano l’uso di videocamere o complesse macchine da presa senza muoverci da casa: potremmo potenzialmente scegliere di imparare qualsiasi cosa. Nonostante la facilità con cui possiamo reperire informazioni, Stefano Savona sostiene che oggi tutti si sentano pronti ad insegnare, ma che pochissimi dimostrino interesse per l’apprendimento. Il consiglio del regista è questo: sperimentare, provare, essere curiosi. Senza fatica non si può ottenere alcun risultato.